sabato 5 novembre 2011

Proteine in polvere parte 2 - Come sceglierle

E rieccoci a parlare di questo integratore, dopo la prima parte in cui si è parlato della loro utilità, di quando servono davvero e di come capire quando usarle.

Ora vediamo di capire meglio cosa c'è sul mercato, cosa serve a noi ecc.
Infatti se si guarda lo scaffale di un negozio specializzato in integratori, o si gira sul web, si trovano tanti tipi diversi di proteine, ma non parlo solo di marche e prodotti vari, infatti ci sono proteine di diversa origine, diverso processo di lavorazione (concentrate, isolate, ecc ma dipende anche dal tipo di proteina) e altre variabili che andremo a vedere di seguito.

Partiamo dai tipi di proteine: possiamo trovare caseine, proteine del siero del latte, della carne, delle uova e della soia. Questi quantomeno i tipi utilizzati maggiormente tra le polveri.
Ogni proteina ha le sue caratteristiche, sia per proprietà che per assimilazione quindi a seconda dell'utilizzo e del momento della giornata in cui si vogliono usare, alcune possono essere più indicate di altre. Ad esempio chi le assume subito dopo l'allenamento preferirà le proteine del siero del latte, chi è intollerante a latte e derivati potrà usare quelle della soia e così via. Ma sono alcuni esempi e non necessariamente vincolanti, tutto sta alle necessità del singolo.
Ci sono poi anche i cosidetti "blend", ovvero polveri che non contengono un solo tipo di proteine. Si basano quindi su più tipi di proteine e in alcuni casi insieme troviamo anche altri ingredienti, tipo vitamine e minerali. Questa tipologia spesso è consigliata per chi ne fa uso durante uno spuntino, ma come detto prima, si possono usare anche in altri contesti, dipende dalle necessità.

Poi ogni polvere ha i suoi dosaggi e percentuali di proteine contenute per dosaggio, quindi in un determinato prodotto, all'interno di un misurino troveremo xx grammi di proteine, mentre in altri possiamo trovare sia misurini di grammature differenti, sia quantità differenti di proteine a parità di quantità di polvere. E' anche vero che ogni produttore fornisce i suoi dosaggi consigliati, ma tornando al fatto che queste polveri servono per colmare le mancanze della nostra dieta, conviene sempre fare due conti su quante ce ne mancano e quante ne assumiamo con una dose consigliata e poi fare i propri conti.

Nella prima parte si parlava di gusti: ogni produttore/prodotto ha i suoi gusti, ma specialmente tra i prodotti più diffusi, la scelta è molto ampia, quindi possiamo trovare il classico cioccolato e relative varianti (cioccolato al latte, doppio cioccolato, cioccolato e burro d'arachidi..) alcuni gusti alla frutta (banana, fragola) e altri aromi come possono essere la vaniglia, il gusto biscotto e altri.
Va considerato poi che non tutti i prodotti hanno lo stesso standard per il gusto, quindi magari potrebbe piacerci il gusto x di un determinato produttore/prodotto, ma non piacerci per nulla lo stesso gusto ma di una marca diversa.
Inoltre sul gusto può incidere anche il liquido in cui andremo ad usare le polveri, visto che di norma si possono usare tanto in acqua, quanto nel latte. Anche qui poi dipende dai casi, perchè a prescindere da gusto e corposità ottenuti con i due liquidi, solitamente si preferisce mettere le proteine in acqua per uso post-allenamento.. e usarle nel latte ad esempio se le si usa per colazione.
A proposito dei liquidi, troviamo sempre delle quantità indicate, ma possiamo variare a piacere, a seconda di quanto vogliamo denso o liquido il "beverone".

Quali sono quindi i parametri per scegliere una proteina?

- tipologia della proteina/tipo di lavorazione/velocità assimilazione: qui dipende da quello che cercate. Non ne esiste una migliore in assoluto, ma piuttosto una più indicata di altre per un determinato utilizzo, anche se spesso le più usate sono le proteine del siero del latte isolate, ma non vuol dire siano le più indicate per tutti o meglio di altre.
- gusto: non deve essere il parametro principale, perchè potrebbe falsare il giudizio, ma deve comunque risultare almeno accettabile in modo che siano piacevoli da bere.
- solubilità: in quanto polveri, devono sciogliersi al meglio senza formare grumi e/o lasciare residui. E ovviamente devono farlo senza usare quantità esagerate d'acqua. Se non fanno tutto questo, o le proteine in questione non sono il massimo in quanto a solubilità, o sbagliate qualcosa voi nel prepararle.
- digeribilità: anche questo parametro può cambiare parecchio tra i vari prodotti, ma è importantissimo dato che non vogliamo certo che le proteine ci rimangano sullo stomaco. Se lo fanno, non sempre è il prodotto ad essere scadente, può anche essere il gusto che non viene digerito bene dal vostro corpo (e magari con lo stesso prodotto ma di gusto diverso risolvete il problema) oppure può essere qualche ingrediente verso cui non siete particolarmente tolleranti.

Arrivati a questo punto, è chiaro che non esista la proteina perfetta.. e per quanto selezionando caratteristiche e gusti possiamo restringere il campo e trovare quelle più papabili per le nostre necessità, dovremo comunque fare qualche prova/confronto per trovare il prodotto ideale per noi.
Di conseguenza, consiglio per i primi acquisti, di optare per i barattoli più piccoli, onde evitare di prendere un barattolo da 2kg e poi accorgersi che il gusto non ci piace, o che quelle proteine non fanno per noi.

A proposito di acquisti, anche per le proteine consiglio di lasciar perdere i prodotti commerciali e tanto reclamizzati, che spesso qualitativamente non sono il massimo e buttarsi su prodotti più validi, quindi non da supermercato, ma da negozio di integratori. Se dobbiamo fare qualche nome di marche: Gaspari, Optimum Nutrition, Isatori, Ultimate Nutrition, l'italianissima +Watt, MuscleTech.. tanto per dirne alcune, ma ce ne sono altre altrettanto valide.

Come per altre cose, anche con le proteine cercherò di fare alcune prove e poi scrivere le mie impressioni.

Mi raccomando, non dimenticate di comprare anche uno shaker! :)

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