Shaker: accessorio fondamentale

Parlando di proteine in polvere, ho nominato questo accessorio che non deve mancare nella casa e/o nell'home gym di chi usa un qualsiasi integratore in polvere.

E' sicuramente vero che nel mondo dell'integrazione, ci sono una marea di prodotti che non sono in polvere, ma in formati come capsule e pastiglie, che per molti possono essere più pratiche da ingerire, senza bisogno di essere preparate.
Di contro c'è anche chi come me non si trova bene con l'assunzione di capsule ecc (tanto per l'integrazione, quanto per i medicinali quando si sta male) e quindi se possibile preferisce altre soluzioni.
Tra queste la più diffusa è sicuramente quella delle polveri da mescolare in acqua o altri liquidi, che appunto richiedono il dosaggio dell'acqua nella giusta misura per il prodotto che usiamo, ma sopratutto devono essere mescolate bene per evitare che il prodotto faccia grumi o non si sciolga bene depositandosi sul fondo. Questo diventa ancora più importante quando dobbiamo usare integratori che per natura propria non sono il massimo a livello di solubilità:

Ecco quindi che ci serve uno shaker!

Ma di che tipo?

Prima di tutto è chiaro che non parliamo dello stesso tipo di shaker che può usare un barman, in quanto anche se il concetto di base è lo stesso, a noi serve qualcosa di diverso, con le seguenti caratteristiche:

- Che presenti sul lato una scala graduata, in modo da usare sempre la giusta quantità d'acqua (o altro liquido) e possibilmente, la scala graduata dovrebbe essere doppia (ml - oz) per facilitare le cose senza dover fare le conversioni ogni volta che ci troviamo un integratore che nelle istruzioni non usa i ml per le dosi consigliate.
- Deve funzionare anche da borraccia, in modo che possiamo bere senza travasare in altri contenitori, cosa utile anche nel caso l'integratore vada bevuto in più step, visto che in alcuni casi se le bevute sono distanti tra loro, è meglio agitare nuovamente prima di bere nuovamente.
- Deve essere comodo e resistente da portare in giro, in particolare per chi si allena all'aperto o va in palestra, ma anche per chi semplicemente per lavoro o altro deve assumere l'integratore quando è fuori casa.
- Visto che generalmente è consigliabile mescolare il tutto poco prima dell'uso, si capisce che non è comodo shakerare a casa, uscire e magari bere dopo diverse ore. In questo caso è necessario scegliere un modello che abbia uno scomparto separato per tenere le polveri, in modo che le possiamo aggiungere sul momento.
- In generale che sia fatto con un minimo di qualità, in modo che i vari tappi si chiudano sempre bene, che sia facile da pulire e magari che sia garantito per poter essere riposto in freezer, lavato in lavastoviglie, ecc ecc.
- per le capacità, dipende dall'uso che se ne fa, quindi in linea generale uno shaker da circa 500ml andrà benissimo, poi per chi ha esigenze più particolari ci sono modelli da 700, 800..

E da qui poi la scelta è ampia. Tra modelli più classici e altri con sistemi più o meno innovativi e funzionali, c'è da dire comunque che non c'è da svenarsi. Per quanto uno shaker sia valido, generalmente al massimo si spenderà intorno ai 10 euro (ma anche meno se si trova il venditore giusto) ma indubbiamente tra uno shaker da 2 euro e uno da 9 (tanto per fare un esempio) spesso qualche differenza c'è.
Da notare che ci sono alcuni modelli (come quello nella foto del post) che vanno a pile, quindi basta premere il pulsante per mescolare il tutto nel migliore dei modi, senza shakerare a mano. Se da un lato questa soluzione può essere valida per miscelare al meglio le polveri più ostiche, dall'altro viene da chiedersi: vogliamo tanto fare movimento, allenamento ecc.. e poi non abbiamo voglia di agitare come si deve uno shaker? :)

Eventualmente, consiglio a chi usa almeno 2 diversi integratori in polvere (specialmente se aromatizzati e con aromi diversi tra loro) di acquistare direttamente 2 shaker, in modo che se l'uso delle polveri è ravvicinato tra loro, prima di tutto sia più veloce preparare il tutto, senza fare troppi lavaggi dello shaker.. e poi perchè almeno non si mescolano eventuali odori residui che potrebbero rovinare il gusto.

Al solito, anche per questo argomento dedicherò qualche altro post alle prove di alcuni prodotti che reputo validi e interessanti.