giovedì 3 novembre 2011

Controllare, gestire, ottimizzare la propria dieta


In altri post si è già parlato di alcune linee guida riguardo diete e sistemi da provare, ma resta il fatto che ci sono altri accorgimenti da seguire anche a dieta iniziata, perchè non è facile beccare la dieta migliore per ogni persona al primo colpo, quindi spesso si inizia e poi si aggiusta il tiro strada facendo.

Prima di andare oltre, ricordo comunque i soliti avvertimenti, ovvero di non buttarvi in diete drastiche, di non voler perdere peso troppo velocemente.. e comunque di pensare sempre alla salute, quindi bisogna sempre ricordarsi che ci sono professionsti che si occupano di queste cose, perchè il "fai da te" può andare bene, ma se non siamo sicuri di cosa stiamo facendo, o abbiamo già dei problemi particolari ecc, è sicuramente meglio farsi seguire da qualcuno.

Detto questo, parliamo delle correzioni da fare un pò alla volta:
La prima cosa  da fare è quella di andare per gradi, piuttosto che fare un cambio radicale nel giro di un giorno. Certo, i cibi non sani li possiamo/dobbiamo eliminare subito, ma per quanto riguarda kcal, grammature ecc, anche all'inizio procediamo con calma.

Se siamo abituati a fare solo due o tre pasti al giorno, un pò alla volta prendiamo l'abitudine di dividere il nostro fabbisogno giornaliero tra più pasti. Infatti molte diete prevedono un numero maggiore di pasti, spesso distanziati un 3 ore tra loro (indicative.. dipende poi da quello che riusciamo a fare in base alle nosre giornate, lavoro e tutto il resto).
Quindi fare 4 o 5 pasti durante tutto l'arco della giornata non è peccato, anzi, basta ricordarsi che i 3 principali rimangono sempre colazione-pranzo-cena e i restanti sono piccoli spuntini da mettere "nel mezzo", arrivando, se è il caso anche a 6 pasti, ovvero i 3 principali più 3 spuntini: uno a metà mattinata, uno a metà pomeriggio e uno la sera.
E ovviamente la nostra dieta dovrà essere organizzata in modo corretto, con le giuste kcal e macronutrienti per ogni pasto/spuntino, perchè è ovvio che se già raggiungiamo il nostro fabbisogno giornaliero con i 3 pasti principali e poi facciamo pure spuntini, il peso aumenterà invece che scendere.

Poi una volta che si sarà arrivati gradualmente al regime prefissato per la dieta, si dovrà sempre monitorare la situazione ed eventualmente fare delle variazioni o per rimediare a qualcosa che non funziona, o per ottimizzare quello che già va, ecc.

Ad esempio, quando si comincerà a fare un pò di attività fisica, potrebbero essere necessari alcuni cambiamenti, o comunque bisogna far lavorare bene dieta e allenamento, vedi ad esempio evitare che l'allenamento sia posizionato subito dopo un pasto.. conviene attendere almeno 1 ora/ 1 ora e mezza per digerire correttamente, quindi a seconda delle nostre possibilità o spostiamo l'allenamento, o spostiamo il pasto, nei limiti del possibile.
Per ora tralasciamo soluzioni più specifiche per alcuni allenamenti, perchè per il momento ipotizziamo di doverci regolare per un allenamento soft e generico.

Altra cosa, monitorare il peso, in modo da essere sicuri di non perdere kg troppo velocemente e in maniera innaturale. Ovviamente se capitasse, bisogna gradualmente alzare le grammature dei pasti (o aggiungere qualche altro alimento tra i vari pasti) finchè non si trova l'equilibrio giusto.
E' comunque importante non fare mille variazioni nel giro di qualche giorno: si cambia una cosa, si prova per un pò di giorni (almeno una settimana) e poi si rivaluta la situazione.

Similarmente, se anche dopo un lungo periodo il peso non scende (e dando per scontato che la dieta sia seguita alla lettera) si dovrà provare a scendere un pò con le kcal, o rivedere la distribuzione dei macronutrienti, o entrambe le cose, anche qui provando poco per volta e puntando ad un giusto compromesso tra cibo assunto e perdita di peso.

Altra cosa che farà piacere a molti, generalmente si può programmare un pasto libero una volta a settimana. Questa la considero comunque una variaizione, nel senso che le prime settimane di dieta (almeno 2 di norma) è meglio evitare qualsiasi cosa che non sia prevista dalla dieta, poi una volta che ci siamo abituati a cibi più sani e tutto il resto, si può pensare anche a questa cosa.
Attenzione però: anche il pasto libero, a dispetto del nome, ha le sue regole, che vanno seguite per evitare di rovinare il lavoro fatto con la dieta nel resto della settimana.

Visto l'argomento interessante, per parlarne meglio il prossimo post sarà dedicato appunto al pasto libero ;)

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