lunedì 31 ottobre 2011

Tabella di marcia, obiettivi ecc.

A seconda dei casi, ci possono essere obiettivi diversi, così come priorità diverse nell'organizzare il proprio ritorno ad un migliore stato di forma, però di base ci sono sempre due cose che contano maggiormente: alimentazione e attività fisica.

Personalmente mi sono dato alcuni obiettivi di massima:
1) arrivare a 100kg e valutare l'andamento
2) scendere ulteriormente sino a 90kg e valutare nuovamente la situazione
3) capire in base alla muscolatura recuperata e all'aspetto fisico ottenuto quanti kg perdere ancora
4) arrivare ad uno stato di forma "decente"
5) continuare con dieta ed allenamento, ma questa volta puntando più che altro alla ricostruzione del fisico

Inoltre, vista l'importanza del tornare in forma, è cosa buona e giusta organizzare un minimo il proprio
percorso, procedendo per gradi, senza strafare o incasinandosi la vita facendo mille cose insieme. Così ho pensato di organizzarmi alcuni passaggi principali (alcuni li riprenderò nel dettaglio nei prossimi post)

1) imparare a conoscere un minimo i cibi e dare una prima riordinata alle proprie abitudini alimentari
2) cominciare ad organizzare la propria dieta
3) capire che tipo di attività fisica serve per raggiungere i propri obiettivi
4) cominciare a fare i primi allenamenti, gradualmente, senza strafare
5) controllare l'andamento della propria dieta e fare eventuali variazioni, tenendo conto dell'attività fisica
6) organizzare al meglio allenamenti, giorni di riposo ecc
7) capire se si ha realmente bisogno di qualche integratore
8) eventualmente studiare un primo, semplice piano d'integrazione
9) tenere periodicamente sotto controllo la situazione di fisico/peso/dieta/allenamento/integrazione e capire se continuare nello stesso modo o cambiare qualcosa.

Questi sono i miei passaggi principali.
L'ordine è dato fondamentalmente dalla logica, ovvero: la dieta è alla base di tutto, ma è inutile pensare alla dieta se prima non abbiamo tolto le cattive abitudini e imparato qualcosa su cibi, valori nutrizionali e cose simili.
Anche l'allenamento è importante, ma non serve a molto allenarsi se l'alimentazione è sbagliata, quindi prima ci vuole un minimo di dieta. Poi a seconda di quello che ci serve, capire quale tipo di attività fisica fa al caso nostro (fitness, pesi, o altro) e cominciare ad allenarsi.
Nel frattempo controlliamo come vanno le cose con la dieta e cerchiamo di capire se bisogna cambiare qualcosa, tenendo conto anche dell'attività fisica scelta e dei suoi orari.. e a questo punto dieta e allenamento devono stare in simbiosi.
L'integrazione serve appunto per colmare eventuali lacune lasciate dall'alimentazione, quindi non serve a nulla pensare a questo aspetto se prima non c'è sotto una dieta ben fatta. Se poi è necessario realmente, allora va capito come integrare, quando e con cosa, ma in linea di massima se si può rimediare a queste lacune rivedendo la dieta, è sempre meglio.

Organizzando il tutto e procedendo per passi, sicuramente si possono ottenere risultati migliori, mentre al contrario smettere di mangiare di colpo, togliere cibi più o meno a caso e allenarsi da subito senza sosta, non è la strada migliore.

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